San Francisco, California, 20 febbraio – Dal 4 al 14 marzo 2019, Clitoraid, organizzazione umanitaria con sede negli Stati Uniti, darà il via a Nairobi, in Kenya, alla sua seconda missione di ricostruzione chirurgica del clitoride. Lo scopo è quello di aiutare le vittime di mutilazioni genitali femminili (MGF) a recuperare la propria dignità e capacità di provare del piacere sessuale, grazie a un’innovativa tecnica sviluppata da un urologo francese.
"Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), il 25% della popolazione femminile keniota ha subito l'orribile tradizione dell’escissione dei genitali, anche se oggi tale pratica è diventata illegale in Kenya", spiega Nadine Gary, direttrice delle operazioni di Clitoraid.
L'OMS stima che 125 milioni di donne in tutto il mondo siano state vittime di mutilazioni genitali non appena nate, quando erano solo delle bambine o poco più che adolescenti. Questa pratica vìola gravemente la Convenzione dell’UNICEF sui diritti dell’infanzia.
La dott.ssa Marci Bowers di San Francisco, negli USA, capo chirurgo volontario di Clitoraid, eseguirà l’intervento ricostruttivo del clitoride in collaborazione con il dott. Adan Abdullahi, affiliato alla ONG Garana.
"Saranno assistiti sia da medici locali che provenienti dagli Stati Uniti, dal Canada e dall’Australia", afferma la Gary.
Nel corso di questa missione umanitaria della durata di due settimana, circa 100 vittime di MGF, tra cui donne originarie della Tanzania, del Sudan e del Gambia, saranno sottoposte all’intervento chirurgico che si svolgerà a Nairobi presso la clinica del dott. Abdullahi", informa la Gary.
"A partire dal 2009, Clitoraid ha eseguito questa tecnica di chirurgia ricostruttiva del clitoride (CRC) su oltre 500 donne che hanno subito mutilazioni genitali. Questo è avvenuto per lo più negli Stati Uniti, dove oltre mezzo milione di vittime risiedono attualmente, secondo il Center for Disease Control", afferma la Gary. "Abbiamo anche operato in Kenya e in Burkina Faso, in Africa occidentale, dove il nostro ospedale realizzato specificatamente per le vittime delle MGF attende l’autorizzazione necessaria per l'apertura".
La creazione di Clitoraid è stata ispirata da Rael, leader spirituale di livello internazionale e instancabile difensore dei diritti umani e delle donne. Il diritto innato alla salute e alla propria realizzazione sessuale è un valore fondamentale che viene promosso dalla filosofia raeliana da quasi mezzo secolo ed è ora riconosciuto dall'Organizzazione Mondiale della Sanità come un diritto umano fondamentale.
"La società deve liberarsi della vergogna e dei sensi di colpa instillati dalle religioni patriarcali arcaiche, siano esse tribali che tradizionali, che sono particolarmente offensive e degradanti verso le donne", afferma la Gary. "Reprimere la loro sessualità è stato un potente stratagemma per controllarle e soggiogarle per secoli".
La Gary conclude: "Oggi, con l'educazione, le donne si stanno rendendo conto che le tradizioni e le culture che vìolano la loro integrità e libertà sessuale rappresentano un oltraggio anche per la loro dignità di donne".