Clitoraid lancia la terapia per il clitoride per le vittime di FGM il 6 febbraio

febbraio 15 2017, Categorie: Misc
LAS VEGAS, 6 febbraio - Il 6 febbraio, Giornata Internazionale della Tolleranza Zero per le vittime delle Mutilazioni Genitali Femminili (MGF) promossa dalle Nazione Unite, l'organizzazione umanitaria Clitoraid farà recapitare alle sue pazienti convalescenti un vibratore Womanizer donato dal suo inventore, Mickael Linke.
"L’utilizzo di tale vibratore farà parte della terapia post-operatoria delle nostri pazienti dopo l'intervento di ricostruzione del clitoride", ha spiegato la portavoce di Clitoraid, Nadine Gary.

Ha inoltre dichiarato che i chirurghi volontari di Clitoraid, la Dr.ssa Marci Bowers e il Dr. Harold Henning, hanno operato con successo oltre 250 vittime di MGF dal 2009 a oggi.

"La chirurgia e la terapia post-operatoria hanno restituito loro la dignità di essere donne", ha detto la Gary, aggiungendo che la natura caritatevole e altruistica della sua organizzazione nasce dalla visione umanitaria di Rael, leader spirituale del Movimento Raeliano.

"La sua filosofia, pacifica e atea, sostiene i diritti delle donne, compreso l'innato diritto al piacere sessuale", ha spiegato la Gary.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, le MGF - note anche come mutilazioni genitali femminili - colpiscono oggi almeno 130 milioni di donne al mondo.

"Questa raccapricciante pratica consiste nel mutilare i genitali delle bambine, in particolare il clitoride", ha spiegato la Gary. "È di solito eseguita senza anestesia e realizzata al fine di negare loro il piacere sessuale. L'intento è quello di trasformare le donne in mogli caste, fedeli e sottomesse".

Ma i mariti non amano avere una moglie che ha subito le MGF, ha sottolineato la Gary.

"Migliaia di vittime si rivolgono a Clitoraid chiedendoci di restituire loro l’integrità del proprio corpo e di salvare il loro matrimonio", ha aggiunto.

Nel corso degli ultimi due decenni, la scienza ha fatto significativi passi avanti nella conoscenza anatomica dei genitali femminili.

"Per la prima volta nella storia, il clitoride è stato integralmente mappato, rivelandosi un organo molto più voluminoso di quanto si pensasse", ha spiegato la Gary. "Il glande visibile è solo la punta di un molto più vasto tessuto sensibile al piacere. Questo rende le mutilazioni genitali una condizione reversibile, tanto che il Dr. Pierre Foldes, rinomato urologo francese, ha messo a punto una rivoluzionaria tecnica chirurgica per coloro che ne sono state vittime".

La ricostruzione chirurgica del clitoride richiede anche una terapia post-operatoria, ha affermato la Gary.

"La tecnologia touchless del vibratore Womanizer aiuterà le nostri pazienti dopo l’intervento chirurgico a recuperare la capacità di provare sensazioni piacevoli senza irritare il tessuto del clitoride, come invece gli altri vibratori tendono a fare", ha dichiarato. "Michael Linke si è detto anche disposto a modificare la tecnologia del suo vibratore per adattarla ai bisogni delle nostre pazienti, una volta ascoltate le loro opinioni in merito".

Clitoraid sta progettando per il prossimo maggio una missione chirurgica umanitaria in Kenya.

"Ci sono lì oltre 50 pazienti vittime di MGF che sono in attesa di un intervento chirurgico", ha concluso la Gary. "Speriamo di poter inserire il dispositivo del Sig. Linke nel protocollo terapeutico post-operatorio di queste pazienti".