Clitoraid lancia "la settimana internazionale di sensibilizzazione sul clitoride"
febbraio 19 2015, Categorie: Press-Releases
Clitoraid è orgogliosa di annunciare il suo primo appuntamento a scadenza annuale con la settimana internazionale di sensibilizzazione sul clitoride: dal 6 al 12 maggio 2013.
I nostri primi sei anni di attività umanitaria si sono concentrati sulla ricostruzione chirurgica dei clitoridi delle donne vittime di mutilazioni genitali e il prossimo 8 ottobre verrà inaugurato il primo ospedale al mondo realizzato a questo scopo. Quest'anno, vorremmo anche celebrare il piacere sessuale di tutte le donne, dal momento che tutte le donne possono ora avere la possibilità di guarire sessualmente.
La missione di Clitoraid è anche quella di sensibilizzare l'opinione pubblica in merito al clitoride. Questo bellissimo organo è stato ignorato, vilipeso, considerato peccaminoso e vergognoso per troppi secoli, a causa dell'influenza che i valori religiosi patriarcali esercitano sulla società. E' tempo di restituire al clitoride tutta l’attenzione che merita in quanto unico organo umano con un’esclusiva funzione di piacere sessuale.
Non è necessario andare molto lontano nella storia per comprendere perché le donne occidentali portino ancora con sé il marchio infamante del senso di colpa. Nel XIX secolo, la "ninfomania" era considerata una malattia (forse lo è ancora?) e la masturbazione causa di ittero, cecità e morte prematura. Inoltre, i medici ritenevano che l'eccitazione sessuale distruggesse l'equilibrio mentale di una donna. Il clitoride fu identificato come la fonte di questi ed altri presunti problemi e, nel 1865, il presidente della British Medical Society raccomandò l'escissione del clitoride come terapia a malattie come l'epilessia e l’isteria.
Sorprendentemente, gli scienziati non avevano alcun interesse (o finanziamenti) per fare accurate ricerche sul clitoride fino al XXI secolo! Più precisamente, questa conquista avvenne solo otto anni fa, quando la dott.ssa Helen O'Connell, un’urologa di Melbourne, in Australia, fece una completa e accurata mappatura di questo organo femminile in tutto il suo voluttuoso splendore, utilizzando un dispositivo di risonanza magnetica.
Il clitoride vanta più terminazioni nervose di qualsiasi altro organo del corpo umano: circa 8000 (il pene ne ha circa 5.000). Lo studio ecografico della dott.ssa O'Connell mostra che il clitoride raggiunge gli otto centimetri di lunghezza. Si compone di uno spesso e altamente sensibile tessuto erettile, avvolto intorno alla vulva come due magnifici archi erogeni (questo spiega perché è possibile ricostruire chirurgicamente un clitoride il cui apice è stato mutilato).
Pertanto, durante la settimana di sensibilizzazione sul clitoride, celebriamo davvero il clitoride! Per il bene dell’equilibrio interiore e dell'autostima che l'espressione sessuale porta naturalmente a ogni donna, rendiamogli omaggio in tutto il suo splendore e liberiamo da ogni vergogna e senso di colpa.
Invitiamo tutte le donne a organizzare eventi presso le loro comunità per celebrare il clitoride. Che sia attraverso lezioni didattiche, mostre d'arte, canzoni, danze o serate per sole donne dove condividere esperienze e conoscenze, ogni donna può festeggiare la sua bellezza sessuale nel modo in cui sceglie!
Vi auguro una felice settimana di sensibilizzazione sul clitoride.
Dott.ssa Brigitte Boisselier, Ph.D.
I nostri primi sei anni di attività umanitaria si sono concentrati sulla ricostruzione chirurgica dei clitoridi delle donne vittime di mutilazioni genitali e il prossimo 8 ottobre verrà inaugurato il primo ospedale al mondo realizzato a questo scopo. Quest'anno, vorremmo anche celebrare il piacere sessuale di tutte le donne, dal momento che tutte le donne possono ora avere la possibilità di guarire sessualmente.
La missione di Clitoraid è anche quella di sensibilizzare l'opinione pubblica in merito al clitoride. Questo bellissimo organo è stato ignorato, vilipeso, considerato peccaminoso e vergognoso per troppi secoli, a causa dell'influenza che i valori religiosi patriarcali esercitano sulla società. E' tempo di restituire al clitoride tutta l’attenzione che merita in quanto unico organo umano con un’esclusiva funzione di piacere sessuale.
Non è necessario andare molto lontano nella storia per comprendere perché le donne occidentali portino ancora con sé il marchio infamante del senso di colpa. Nel XIX secolo, la "ninfomania" era considerata una malattia (forse lo è ancora?) e la masturbazione causa di ittero, cecità e morte prematura. Inoltre, i medici ritenevano che l'eccitazione sessuale distruggesse l'equilibrio mentale di una donna. Il clitoride fu identificato come la fonte di questi ed altri presunti problemi e, nel 1865, il presidente della British Medical Society raccomandò l'escissione del clitoride come terapia a malattie come l'epilessia e l’isteria.
Sorprendentemente, gli scienziati non avevano alcun interesse (o finanziamenti) per fare accurate ricerche sul clitoride fino al XXI secolo! Più precisamente, questa conquista avvenne solo otto anni fa, quando la dott.ssa Helen O'Connell, un’urologa di Melbourne, in Australia, fece una completa e accurata mappatura di questo organo femminile in tutto il suo voluttuoso splendore, utilizzando un dispositivo di risonanza magnetica.
Il clitoride vanta più terminazioni nervose di qualsiasi altro organo del corpo umano: circa 8000 (il pene ne ha circa 5.000). Lo studio ecografico della dott.ssa O'Connell mostra che il clitoride raggiunge gli otto centimetri di lunghezza. Si compone di uno spesso e altamente sensibile tessuto erettile, avvolto intorno alla vulva come due magnifici archi erogeni (questo spiega perché è possibile ricostruire chirurgicamente un clitoride il cui apice è stato mutilato).
Pertanto, durante la settimana di sensibilizzazione sul clitoride, celebriamo davvero il clitoride! Per il bene dell’equilibrio interiore e dell'autostima che l'espressione sessuale porta naturalmente a ogni donna, rendiamogli omaggio in tutto il suo splendore e liberiamo da ogni vergogna e senso di colpa.
Invitiamo tutte le donne a organizzare eventi presso le loro comunità per celebrare il clitoride. Che sia attraverso lezioni didattiche, mostre d'arte, canzoni, danze o serate per sole donne dove condividere esperienze e conoscenze, ogni donna può festeggiare la sua bellezza sessuale nel modo in cui sceglie!
Vi auguro una felice settimana di sensibilizzazione sul clitoride.
Dott.ssa Brigitte Boisselier, Ph.D.